La Densitometria Ossea è un esame completamente indolore, in grado di rilevare strumentalmente la densità minerale delle ossa che compongono lo scheletro umano; attraverso questa indagine, il Medico è in grado di diagnosticare patologie quali l’Osteoporosi e monitorarne l’evoluzione temporale.
Le metodiche sono molteplici: impiegando gli ultrasuoni, la Tomografia Computerizzata (TAC), le moderne apparecchiature dedicate denominate DEXA (MOC).
Il sistema DEXA (MOC) ha una capacità di definizione e precisione di gran lunga superiore agli ultrasuoni ed una dose di radiazioni ionizzanti assolutamente trascurabile (molto inferiore alla TAC).
Attraverso l'esame di densitometria ossea è possibile valutare:
- scansione standard della colonna/femore (avambraccio, se richiesto) per la valutazione della salute ossea
- analisi semiquantitativa e morfometria vertebrale per la analisi e valutazione delle deformità vertebrali
- analisi avanzata del femore con mappaggio a colori, misura dello spessore della corticale, misure FSI, HAL, CSMI per valutazioni geometriche di resistenza femorale
- esame dell’anca con protesi per la misura densitometrica di ben definite aree periprotesiche (regioni di Gruen)
- esame Total Body per la valutazione del contenuto minerale dello scheletro in toto
- rischio frattura che calcola, individualmente, i rischi di fratture da fragilità e di fratture di femore a 10 anni
È inoltre possibile eseguire l’esame della “composizione corporea”, che consente di valutare nel dettaglio quantità e distribuzione del grasso corporeo.
L'indagine diagnostica risulta essere di estrema utilità in condizioni patologiche quali:
- Obesità
- Anoressia nervosa
- Immobilizzazione forzata degli arti (monitoraggio della massa muscolare)
- Sindrome da deperimento (a seguito di HIV/AIDS)
- Insufficienza renale cronica