Una novità in ambito medico è rappresentata dalla possibilità di eseguire indagini mirate allo studio delle piccole articolazioni, utilizzando un’apparecchiatura di ultima generazione con metodica “Cone Beam”. Questa consente di ottenere immagini TAC ad alta risoluzione, del tutto sovrapponibili a quelle ricavate con apparecchiature tradizionali, ma sottoponendo il paziente ad un dosaggio di radiazioni ionizzanti nettamente inferiore, comparabile all’utilizzo dell’esame radiologico tradizionale (es. pellicola radiografica standard).
Un ulteriore enorme vantaggio relativo all’utilizzo della TC con metodica “Cone-Beam” è rappresentato dalla totale assenza di artefatti da materiale metallico in tutti quei casi in cui sia presente una protesi o un presidio chirurgico, quali ad esempio viti o placche metalliche. Inoltre, vi è la possibilità di effettuare delle indagini dinamiche, con esecuzione di movimenti attivi da parte del paziente, qualora clinicamente necessario per meglio valutare il comportamento reale delle articolazioni in esame, sia esso in fase diagnostica pre o post-chirurgica.